Kidcore Trend: quando l’abito non ha età

Colori sgargianti, accostamenti audaci, stampe e patch Nineteens: il kidcore è la tendenza del momento in fatto di streetwear. Scopriamo insieme questo stile creativo e irriverente 

 

 

“È ora di iniziare a vestirti da adulto” è una frase che tutti prima o poi si sentono dire nella vita. Ma davvero arriva un’età in cui è necessario abbandonare il proprio stile perché ritenuto adolescenziale e adeguarsi ad un modo di vestire considerato più adeguato?

Non secondo i seguaci del kidcore, la nuova tendenza che sta spopolando su Tik Tok e Instagram e che promette di rivoluzionare le regole dell’abbigliamento a cui siamo stati finora abituati. 

 

Cos’è il Kidcore ?

Come si esprime nel mondo della moda e quali sono gli elementi estetici che caratterizzano questa tendenza? Scopriamolo insieme in questo articolo dedicato all’abbigliamento da eterni adolescenti. 

 

Cos’è il Kidcore Trend?

Nato nel decennio scorso come trend nostalgico che mira a riportare in auge i fasti degli sfavillanti Nineteens, il Kidcore si è affermato come trend globale negli ultimi 2 anni, complice una generale tendenza a sovvertire gli schemi che ha trovato terreno fertile in seno ai lockdown. 

Lo smart working in particolar modo ha segnato l’abbandono delle etichette e la liberazione della self-expression: venendo a mancare per molti la necessità di recarsi fisicamente in ufficio, e di adeguare di conseguenza l’abbigliamento a un codice prestabilito, ognuno ha riscoperto il piacere di vestirsi in base al proprio gusto personale, al di là dei conformismi.

 

 

Non chiamateli ragazzini: caratteristiche del Kidcore 

 

La moda non poteva che raccogliere e reinterpretare quest’esigenza globale, dando voce a brand e collezioni che parlano di un ritorno alla semplicità dell’infanzia, ai personaggi e ai colori sgargianti dei giocattoli anni Novanta, per uno stile che impone il suo buonumore e non accetta compromessi. 

Uso sfrenato dei colori, color block e fantasie audaci sono solo alcune delle caratteristiche che contraddistinguono il Kidcore trend nel mondo del fashion.

Capi iconici del kidcore sono tute, salopette, maxi shirt, jeans e accessori dai colori accesi che strizzano l’occhio al genderless. Il tutto vivacizzato all’occorrenza da stampe, applicazioni glitter o patch.

I soggetti preferiti vanno dalle Boy Band anni Novanta ai giocattoli e peluche tipici dell’epoca, icone di un’infanzia dorata e mai dimenticata: smile, orsacchiotti, alphabet block e fantasie tye-dye sono solo alcuni dei tratti distintivi del kidcore.

 

 

 

Barrow tra i brand portavoce dell’estetica del Kidcore

 

Tra i brand che hanno raccolto questo appello alla liberazione da un dress code spesso percepito come coercitivo, Barrow figura in prima linea nella sfida della creatività, considerata un vero e proprio atto rivoluzionario. 

Consciuos design, libertà di espressione, creatività ribelle ed eclettismo sono i punti forti di questo brand, riuniti sotto l’egida di un Made in Italy che si pone a suggello della qualità indiscussa dei capi.

Maxi shirt con stampa, tute oversize con fantasie rainbow, tye-dye o graffiti, felpe in stile prep dai colori pastello, rese “irriverenti” da stampe mandala e patch orsacchiotto: Barrow incarna lo spirito di una generazione ribelle che non smette di essere e sentirsi giovane, a dispetto degli anni che passano.

Perché la risposta è no, non c’è un’età giusta per abbandonare l’infanzia e iniziare a vestirsi “da grandi”.

 

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